
Hello world!
Welcome to WordPress. This is your first post. Edit or delete it, then start writing!
L’obiettivo del programma è infatti quello di favorire la crescita delle imprese dell’area attraverso il network relazionale che il Distretto è in grado di assicurare per permettere che gli investimenti realizzati dalle imprese non si riducano al solo miglioramento della produttività della singola azienda, ma possano inserirsi in un contesto di specializzazione più ampio capace di aumentare la riconoscibilità di un territorio più vasto. Per tali obiettivi, dopo aver svolto un’azione di concertazione locale anche attraverso la pubblicazione di una manifestazione di interesse per la raccolta e l’analisi del fabbisogno dell’investimento, il Progetto a valere sull’avviso Distretto del Cibo 2020 prevede la 11 partecipazione di imprese a prevalenza produttiva ortofrutticola alla prima esperienza di progetti integrati territoriali. Tuttavia, al fine di assicurare la cooperazione e l’integrazione del sistema produttivo locale, aderiscono all’Accordo anche delle imprese che, ciascuno per la propria filiera produttiva, rappresentano un importante nodo di rete per il Programma di Distretto. La funzione di alcune imprese (Az. Agr. San Vito, Dimitra, Tenuta Marino, Corvaglia) sarà infatti quella di favorire percorsi associativi e collaborativi ulteriori all’Accordo stesso in quanto esse rappresentano, nella rete relazione del sistema produttivo locale degli hub in cui convergono altre progettualità (Az. Agr. San Vito è soggetto capofila di un PVF, Dimitra è in partenariati di ricerca, Tenuta Marino è all’interno di consorzi di tutela e valorizzazione, Corvaglia è membro del Club Candonga) attraverso tre principali filiere produttive: Ortofrutticola, vitivinicola, olivicola.
I risultati attesi dall’attuazione del progetto sono i seguenti:
La filiera produttiva ortofrutticola del Metapontino non si esaurisce nelle fasi prettamente agro – alimentari, ma ingloba attività relative ad altri settori, che nonostante il carattere di marginalità rispetto al nucleo produttivo principale, condizionano l’intero comparto in termini di approvvigionamento e costi. Il programma di investimenti si traduce in interventi che agiscono sia sugli aspetti qualitativi che quantitativi. Al fine di poter rimanere competitivi in un mercato che oltre alla qualità delle produzioni è influenzato negativamente dai costi di produzione e di manodopera, la capacità dell’impresa di introdurre innovazioni di prodotto e di processo per ridurre i costi, rappresenta il vero margine sui cui costruire una maggiore redditività dell’attività agricola. Il Distretto grazie al sistema di competenze e relazioni di cui è detentore, contribuisce allo sviluppo dell’intera filiera interagendo fattivamente e proficuamente con il sistema finanziario e assicurativo, le istituzioni e le Agenzie di sviluppo, il sistema della ricerca e della formazione.
Il Distretto aggrega 12 comuni della Provincia di Matera territorialmente contigui in un’area caratterizzata da omogeneità demografica, economica e sociale: Bernalda, Colobraro, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri, Pisticci, Policoro, Rotondella, Scanzano Jonico, San Giorgio Lucano, Tursi e Valsinni. Lo stato di abbandono e di degrado che, per lunghi anni e per vari motivi ha caratterizzato il comprensorio Metapontino nei secoli scorsi è stato risolto in maniera definitiva solo dopo la Seconda Guerra mondiale, con le grandi opere di bonifica idraulica e sanitaria che permisero di sconfiggere la malaria che regnava in queste terre. La Riforma Fondiaria ha completato l’opera di trasformazione agraria del territorio, imponendo allo stesso l’aspetto che oggi è possibile osservare muovendosi lungo la Strada Statale 106 Jonica. Questi interventi sono stati sicuramente alla base della spiccata vocazione agricola assunta dal territorio, divenuto oggi un’area a grande valenza di sviluppo in ambito regionale. Il paesaggio è segnato dai molti frutteti che occupano i poderi giacenti lungo la fascia litoranea, dove l’agricoltura si contraddistingue per la presenza di ordinamenti colturali dinamici ed intensivi, basati su colture ortofrutticole ad alto reddito. Accanto ad essi è presente, inoltre, l’allevamento bovino per la produzione del latte. Man mano che ci si sposta verso le zone più interne e collinari, la zootecnia assume connotati di maggiore estensività, in quanto prevalgono gli allevamenti ovicaprini, generalmente di dimensioni modeste, condotti in maniera diretta e su base familiare. Le distese di frumento che contrassegnano questi territori a minore vocazione intensiva, sono talvolta interrotte dalle coltivazioni di olivo, i cui alberi secolari costituiscono quasi un presidio al territorio. Le attività principali del comprensorio sono legate al settore agroalimentare, con ’agricoltura che occupa il 26% della popolazione attiva, a cui vanno aggiunti quelli impiegati nel settore agro-industriale. ’area nel suo complesso si presenta come un sistema di produzione orientato alla produzione agro-alimentare, caratterizzato da numerose piccole e medie imprese fra le quali vi sono anche imprese che sono fornitrici di materia prima per l’industria. L’area del Metapontino si presenta, quindi, omogenea sia per le caratteristiche dimensionali che per la specializzazione produttiva. L’area del distretto è ricade nelle zone di produzione dei seguenti prodotti certificati, Vino DOC Matera, Peperone IGP di Senise, Caciocavallo DOP Silano, Olio IGP Basilicata. l’area del distretto è notoriamente zona tipica di produzione di: – frutta: pesco, albicocco, susino, fragola, arancio, clementine, actinidia, uva da tavola – ortaggi: cavolfiore, cavolo/broccolo, cavolo/rapa, finocchio, insalate, asparagi, melanzane, peperoni, pomodori, rucola e aneto Le condizioni pedo-climatiche rendono il comprensorio del Metapontino particolarmente vocato per le produzioni precoci; dal punto di vista commerciale si rileva un calendario abbastanza ampio sia per la frutta che per gli ortaggi.
il Programma di sviluppo del Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino si basa principalmente sulla necessità di promuovere l’aggregazione delle imprese agroalimentari al fine di stimolarne la crescita attraverso:
Il potenziamento della dotazione strutturale per riqualificare l’impresa agricola, per adeguare la produzione alle nuove esigenze di mercato, per aumentare l’efficienza, per introdurre innovazioni, per rafforzare l’integrazione dell’offerta regionale in filiere verticali e territoriali;
Il Distretto in tal senso si pone come obiettivo strategico quello di riconoscere e sviluppare una progettualità territoriale promossa dalle imprese e dai soggetti economici che rappresentano il territorio e che sul territorio agiscono. Solo così si possono favorire in maniera “forte” gli interventi proposti da più imprenditori in un approccio di integrato distrettuale a ricaduta territoriale
L’innovazione che si vuole introdurre non è solo l’adozione di nuovi macchinari ma anche di una nuova mentalità, di nuove tecniche o tecnologie sia nella catena di produzione che nella gestione e nel controllo. Tra l’altro l’agricoltura odierna si trova sempre più ad affrontare degli scenari economici, sociali e ambientali in rapida evoluzione che la obbligano a individuare innovazioni tecnologiche legate all’IMPRESA 4.0. La promozione del patrimonio agroalimentare dell’area dovrà tendere ad affermare un legame profondo con il territorio favorendo, quindi, anche la crescita dell’immagine e del patrimonio ambientale della fascia jonica e della Regione Basilicata, realizzando gli interventi e le azioni capaci di esprimere e diffondere il valore qualitativo che caratterizza le produzioni agroalimentari dell’area. La Vision che si intende perseguire è: produzioni di qualità in un territorio di eccellenza. La Mission sarà realizzata attraverso il perseguimento di tre diversi obiettivi strategici, ognuno caratterizzato da tempi, azioni e modalità di operazione distinti e separati. Nel Breve Periodo (0-2 anni) l’obiettivo sarà quello di affermare sempre di più il ruolo e la funzione del Distretto presso gli attori locali, i soggetti pubblici, gli operatori commerciali, la popolazione impiegata nel settore primario, le strutture produttive. L’affermazione del ruolo del Distretto come soggetto di ausilio e sostegno per lo sviluppo del settore agroalimentare si fonderà sulla realizzazione di una rete efficiente tra i diversi interlocutori sopra elencati. Per la creazione del network sarebbe opportuno prevedere un portale, un house organ, la realizzazione di momenti di trasferimento di buone pratiche tra gli attori locali e soggetti esterni (workshop, seminari, convegni, giornate di formazione). Il network potrà permettere di avviare azioni di cooperazione e partnerships con i diversi soggetti pubblici e privati presenti nell’area finalizzate alla realizzazione di azioni condivise, strategiche, ampie. Il breve periodo sarà caratterizzato anche dalla realizzazione di attività di marketing e comunicazione strategica attraverso incontri fieristici e convegnistici, nel territorio, in Italia, all’Estero, in collaborazione con gli attori pubblici, locali e regionali. Nel Medio Periodo (2-4 anni) l’obiettivo del Distretto diverrà: affermare il sistema distrettuale presso i target esterni al contesto regionale, funzionali alla promozione e lo sviluppo imprenditoriale dell’area. Proseguendo nel consolidamento delle azioni e degli interventi già adottati nel breve periodo, il Distretto dovrà ampliare la sua azione attraverso la selezione di attività di marketing strategico ed operativo: trasferimento di buone pratiche imprenditoriali, attività di progettazione e realizzazione di misure di cooperazione transazionale – a favore delle piccole e medie imprese – e di internazionalizzazione – per le realtà produttive più ampie.


Il campo parole_chiave_del_progetto è vuoto.

Welcome to WordPress. This is your first post. Edit or delete it, then start writing!

Welcome to WordPress. This is your first post. Edit or delete it, then start writing!
Valore del campo "mostra_in_home": string(1) "1"
Si è verificato un problema durante la segnalazione di questo post.
Conferma se desideri bloccare questo membro.
Non potrai più:
Si prega di notare: Mit dieser Aktion wird dieses Mitglied auch aus Ihren Verbindungen entfernt und ein Bericht an den Website-Administrator gesendet. Si prega di attendere alcuni minuti perché questo processo si completi.